Tappa 51: Marciac – Lahitte (Francia) (22 km) – (1202 km)

Dopo la colazione con i due preti in pensione, si riparte. Per i primi dieci minuti c’è una leggera pioggerella che per fortuna poco dopo diventa nebbia e un’oretta dopo sparisce del tutto e qualche raggio di sole appare all’orizzonte 😊 È una giornata caldissima. In alcune salite addirittura si suda. Probabilmente ci sono più di dieci gradi. Meglio goderci questo calore perché domani prevedono acqua/neve tutto il giorno 😱 I paesaggi sono piacevoli, ma molto simili a quelli dei giorni scorsi. Campi e piccoli boschi. E di tanto in tanto la vista dei Pirenei innevati in lontananza 😊 Oggi…

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Tappa 50: Montesquiou – Marciac (Francia) (21 km) – (1180 km)

Stamattina mi sono svegliata bene. La cena leggera di ieri sera è stata digerita senza problemi, ho dormito tutta notte, febbre non c’è, e stamattina mi sento in forma. Faccio una colazione leggera e decidiamo di partire per Marciac. È una tappa corta e per fortuna non piove. Attraversiamo tanti piccoli piccoli paesini. E quanto dico “piccoli” intendo paesini con dieci case. Qui oltre a non esserci un bar o un panettiere non troviamo neanche una panchina o un muretto dove sederci a fare una pausa 😂 Ci tocca riposare “in piedi” 😂finché non troviamo una specie di rifugio, ovvero…

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Tappa 49: Auch – Montesquiou (Francia) (35 km) – (1159 km)

Stamattina mi sono svegliata in forma. Un buon caffè con pane e marmellata e si parte!!! Ha piovuto tutta notte, quindi i sentieri sono infangati. E tuttora piove… ma, come ci dice Jean Pierre “la pioggia del mattino non ferma il pellegrino” 😂 JeanPierre ci accompagna sul Cammino e fa alcuni km insieme a noi. Ci fermiamo stupiti a guardare i giochi tra un capriolo e un pony… il capriolo ci osserva, poi arriva il pony che insegue il capriolo e lo fa scappare… e il gioco si ripete. Sono bellissimi ❤ Dopo alcuni km JeanPierre ci saluta e torna…

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Tappa 48: Gimont -Auch (Francia) (24 km) – (1124 km)

Partenza tranquilla, senza troppo freddo o nebbia. I paesaggi sono simili ai giorni scorsi…. colline e campi, intervallati da piccoli sentieri nei boschi. Anche oggi è una tappa corta, quindi ce la prendiamo con calma. A metà tappa, raggiunto l’unico paesino che attraverseremo oggi (dove non c’è ovviamente nulla di aperto) ci sediamo su una panchina a fare una pausa. Ad un certo passa un’auto… e già questo è un evento!!! In questi paesini non si vede mai nessuno!!! L’auto passa… e trenta secondi dopo torna indietro e si ferma davanti a noi!!!! “Siete pellegrini? Io sono il sindaco del…

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Approfondimenti sull’autopalpazione

  Di seguito alcuni approfondimenti sui movimenti da effettuare durante l’autopalpazione: Primo: osservare La prima fase è quella dell’osservazione, davanti allo specchio. Poi segue la palpazione vera e propria, che si può fare anche sotto la doccia. Bastano un paio di minuti e i gesti da compiere sono molto semplici e naturali. Osservazione allo specchio, con le mani distese, in posizione rilassata, di fronte e di profilo. Osservazione allo specchio, con le mani appoggiate sui fianchi, prima di fronte e poi di profilo. In entrambi i casi, bisogna osservare la forma delle mammelle, per imparare a conoscere il proprio seno…

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Tappa 47: L’isle Jourdain – Gimont (Francia) (21 km) – (1100 km)

Stamattina colazione con le buonissime marmellate e pan briosche fatti da Monique, e poi si parte. Per fortuna oggi non fa troppo freddo, anche se purtroppo rimarrà nuvoloso tutto il giorno. È una tappa semplice, in mezzo a campi e piccoli sentieri. Attraverso due piccoli paesini, ma ormai non cerchiamo neanche più un bar aperto per bere un caffè; appena troviamo una panchina o un muretto ci sediamo e sgranocchiamo un po’ del cibo che ci portiamo nello zaino 😊 Arriviamo a Gimont verso le due; sono tappe facili, potremmo quasi fare due tappe alla volta… ma a quel punto…

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Tappa 46: Tolouse – L’isle Jourdain (Francia) (18 km) – (1079 km)

Ieri sera insieme a Sophie e la famiglia abbiamo trascorso una bellissima serata. L’accoglienza che le persone ci stanno dando è meravigliosa; non ci conoscono, e ancor prima di avergli parlato del nostro progetto, ci aprono le porte e ci accolgono in casa loro. Ieri sera tante chiacchiere in francese e italiano. Sophie e il marito hanno abitato in Spagna e quindi ci si capisce facilmente. E stamattina, come spesso accade, è difficile abbandonare il calore di questa famiglia e ripartire. È una tappa molto breve, quindi ce la prendiamo comoda. Partiamo con meno cinque, ma dopo un’oretta il sole…

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Tappa 45: Baziege – Tolouse (Francia) (26 km) – (1061 km)

Dopo le ultime chiacchiere in italiano, salutiamo Danielle e François. Usciamo di casa e vediamo tutto imbiancato. Il termometro segna meno quattro e fuori è tutto brinato. Che poca voglia di abbandonare il calore di una famiglia accogliente per uscire al freddo 😂 François ci accompagna fino al “Canal du Midi” che oggi costeggeremo per ben 26 km fino al centro di Tolosa. I primi dieci km sono molto belli, con la brina sull’erba, poi con il sole che pian piano scioglie il ghiaccio e dona bellissimi riflessi nel canale. Dopo un po’ il paesaggio diventa monotono; sempre molto bello…

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Tappa 44: Saint-Felix Lauragais – Baziege (Francia) (29 km) – (1035 km)

Questa mattina fa freddo. Non è gelato, ma c’è una forte umidità e dopo un po’ il freddo penetra nelle ossa. Attraversiamo anche oggi tantissimo prati e campi arati; è un continuo salire e scendere da piccole collinette. Sono belli questi spazi estesi nel nulla, anche se dopo un po’ diventano monotoni. Riguardando le foto mi accorgo che si assomigliano tutte, nonostante siano state scattate a km di distanza. Attraversiamo parecchi paesini, ma sono tutti molto piccoli, senza bar o panettieri. Piccoli gruppi di case a cui è stato dato un nome 😊 A metà strada avremmo voglia di sederci…

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