Sono giorni che rimando la stesura di questo post.
Alcuni di voi, attenti ai dettagli delle foto, lo hanno sicuramente già notato: c’è spazzatura ovunque 😢
E quando dico “spazzatura” non intendo l’occasionale sacchettino o bottiglia.
No, no… intendo proprio spazzatura e rifiuti.
Una cosa ormai inimmaginabile per noi.
Pensate a cassonetti della spazzatura rovesciati, i cui rifiuti sono poi trascinati ovunque dal vento. A bordo strada, nei campi, nei sentieri…
Sacchetti, bottiglie, lattine, piatti di plastica, bicchierini, sacchetti delle patatine, pacchetti di sigarette…
Di tutto…
Ovunque…
È uno scempio 😢
E io lì, con il mio pezzettino di carta in mano, che nonostante la sporcizia totale, non riesco a buttarlo per terra. Mi sentirei troppo in colpa.
La scena classica: bevono una lattina di Coca-Cola e poi con la tranquillità più assoluta buttano la lattina per strada. Come se fosse la cosa più normale del mondo. E probabilmente lo è.
Rabbrividisco nel vedere come è conciato l’ambiente che mi circonda e mi chiedo se sarà mai possibile ripulirlo. C’è davvero troppa plastica e metallo, che mai si decomporranno 😢
Sembra quasi che la gente che abita qui neppure se ne accorga e sia una cosa normale. Si siedono a fare picnic e a bere il té sul prato, con bottiglie e sacchetti di spazzatura tutto intorno, e sembrano non notarli.
Eppure anche da noi era così quarant’anni fa.
Plastica e spazzatura a bordo strada, pacchetti vuoti di sigarette per strada. Anche se forse mai a questi livelli.
Poi l’istruzione e la consapevolezza dei danni ambientali che la nostra trascuratezza può causare ci ha portato a migliorare.
Possiamo solo augurarci che con il tempo anche qui le cose cambino.
Una nota positiva va detta in relazione alla “Jordan Trail Association” che, oltre a sviluppare il trail e le accoglienze sul cammino, sta anche cercando di sensibilizzare gli abitanti dei villaggi ad una maggiore attenzione all’ambiente e alla cura della natura.
Speriamo bene e di poter vedere progressi nei prossimi anni 👍
