Le 10 verità sul Jordan Trail

Concluso il Jordan Trail.
Per chi mi chiede “Cosa ne pensi del Jordan Trail?” ecco i primi pensieri che affiorano alla mente.

1) *** Il Jordan Trail NON è un “trail” 😱 ***
Per definizione il “trail” (sentiero) è “una traccia o una serie di segni o oggetti lasciati dal passaggio di qualcuno o qualcosa”.
Scordatevelo! Per metà del Jordan Trail NON avrete nessun sentiero visibile davanti a voi. Sarete in mezzo a terreni rocciosi senza nessuna indicazione visibile sulla direzione.
È un problema? No. Semplicemente siatene consapevoli.

2) *** Incontrerete persone meravigliose ***
Rimarrete sorpresi dell’ospitalità, dall’accoglienza e generosità delle persone. Durante il trekking verrete fermati continuamente da persone che vi offrono una tazza di té, oppure cibo. Non riuscirete a montare la tenda troppo spesso, perché vi inviteranno in casa con loro per darvi un materasso e un tetto sopra la testa.
Senza chiedervi nulla in cambio. Generosità che viene dal cuore ❤

3) *** Attraverserete paesaggi spettacolari ***
Dalle colline coperte di ulivi, ai canyon, alle vallate con rocce multicolore. Il deserto, con sabbia che va dal beige al rosso acceso di Wadi Rum. Siti archeologici e rovine antiche. Rimarrete incantati ❤
Continuerete a fare foto e ammirare le meraviglie che vi circondano.
Peccato che troppo spesso sarete impegnati a cercare il trail e a non cadere in qualche dirupo; altro che guardare il paesaggio 😂

4) *** Preparatevi a sudare e fare fatica ***
Le giornate facili del Jordan Trail si contano sulle dita di una mano. No! La Giordania non è pianeggiante!!!
E le vostre giornate sul Jordan Trail saranno un costante sali e scendi, sali e scendi, e poi sali ancora 😰

5) *** Verrete circondati da decine di cani ***
Se avete paura dei cani il Jordan Trail non fa per voi.
Cani che vi circondano, vi ringhiano e vi abbaiano contro, spesso mostrando tutta la loro bella dentatura in un ringhio poco piacevole.
In realtà non sono aggressivi. Si limitano a fare il loro lavoro: proteggere i greggi e le proprietà.
Ignorateli e proseguite. E se proprio vi si avvicinano troppo, abbassatevi a raccogliere una pietra e fate finta di lanciargliela.
I cani non sono un vero problema. Tuttavia potreste non gradire il loro atteggiamento aggressivo.

6) *** Non avrete problemi a trovare acqua ***
Sorgenti o fiumi dove prendere acqua sono rari sul Jordan Trail. Le sorgenti indicate nelle mappe sono inaffidabili e spesso asciutte, ma grazie alle persone che incontrerete non avrete mai problemi ad avere acqua.
Unica eccezione le tappe dopo Petra, dove difficilmente incontrerete persone.

7) *** Rocce, rocce e ancora rocce ***
Per la maggior parte del tempo camminerete sulle rocce. Sassolini, rocce appuntite, rocce sciolte, massi enormi, frane…
Usate scarpe adatte, che proteggano le dita da colpi contro le rocce, e le caviglie da distorsioni.
Molto utili anche i bastoncini da trekking.

8) *** Fatevi una buona assicurazione che copra trekking ed evacuazione ***
Il punto iniziale e finale di ogni tappa del Jordan Trail sono raggiungibili da veicoli 4×4, ma spesso durante la giornata sarete in punti inaccessibili e, soprattutto al sud, avrete tappe senza copertura telefonica.
Nel caso doveste farvi male non è così facile venirvi a prendere. Fate attenzione. Sempre.
Ma quindi il Jordan Trail è pericoloso?
Assolutamente no. Basta non cadere e non inciampare 😂

9) *** Sí, il GPS è fondamentale ***
Impossibile percorrere il Jordan Trail senza GPS.
Mi ricollego al punto iniziale: per la maggior parte del percorso non avete un trail. Solo grazie alle tracce GPS saprete dove andare.
Ma… non seguitele ciecamente 😱. Sono state registrate con uno scarto molto alto, quindi spesso vi fanno “saltare” nel vuoto, mentre in realtà c’è un passaggio 8/9 metri più in là.

10) *** Mangerete pollo e riso fino alla nausea ***
La cucina giordana è deliziosa, ma dopo qualche settimana inizierete a non poterne più di riso e pollo 😂 Buonissimo, cucinato in mille modi diversi, con spezie diverse e cotture diverse. Addirittura lo cucinano mettendendolo in un bidone sotto terra con la brace. Buonissimo!! Ma dopo qualche settimana sognerete una bella costata alla griglia 😂

Conclusioni: percorrere il Jordan Trail in autonomia e senza guida non è facile. Nonostante il grosso lavoro fatto, le informazioni disponibile sul sito della Jordan Trail Association sono spesso insufficienti. Tuttavia, essendo un trail relativamente nuovo immagino che pian piano le lacune verranno colmate.
Nonostante le difficoltà, il Jordan Trail vi lascerà dei bellissimi ricordi, una sensazione di affetto e calore indescrivibili e tanta voglia di tornare in Giordania ❤

 

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