Diario del Greater Patagonian Trail


Laguna El Barco

La mattina ci svegliamo con un paesaggio autunnale. I campi sono brinati. È tutto bianco. Appena il sole sorge e scalda il terreno, ecco una leggera nebbiolina di condensa alzarsi dai prati. Vieni freddo solo guardando tutto ciò fuori dalla finestra. Definitivamente la stagione è quasi finita 😢 Salutiamo e ringraziamo i Carabineros e ci mettiamo in cammino. Prima di partire i Carabineros ci mettono in guardia: “Tenete controllare le previsioni meteo. È in arrivo un fronte di pioggia intensa che rischia di protrarsi per giorni.” Oggi c’è un cielo così blu e un sole così caldo che sembra quasi…

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Carabineros de Chile

La mattina ci svegliamo con una nebbiolina bassa e umida. Le giornate stanno cambiando. Inizia a far buio presto e la notte le temperature si sono abbassate tantissimo. Siamo vicini allo zero. Sulla Cordigliera ha nevicato. In lontananza vediamo il vulcano Copahue innevato. Iniziamo a camminare, costeggiando il fiume Bio-Bio e, finalmente, eccolo!! Il ponte “graaaandeeeee” 😂 In effetti avevano ragione. È veramente un ponte gigantesco. Qualcosa che non siamo abituati a vedere in queste zone remote del Cile. Ci troviamo ad un bivio. E qui abbiamo un problema logistico: stiamo finendo il cibo!! Andando a nord, sulla GPT, stasera…

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Verso il fiume Bio-Bio

La mattina ritentiamo a bussare alla porta dei ranger, ma ancora non c’è nessuno. Abbiamo un po’ di dubbi sulla strada da prendere. L’idea è percorrere un sentiero che ho trovato sulla mappa e che dovrebbe portarci a ricollegarci con la Greater Patagonian Trail. Ma le mappe sono sempre terribilmente inaccurate e inaffidabili. Ci serve qualcuno che conosca la zona per avere conferme. Percorriamo gli ultimi chilometri verso l’uscita nord del parco nazionale. E capiamo perché il ranger non è presente. All’uscita (entrata) c’è un cartello rosso che dice che il parco è chiuso per condizioni climatiche estreme e rischio…

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La mucca pazza 😱

La sera, stanchi per l’attraversamento dei campi di lava, crolliamo profondamente addormentati prima del tramonto. Le giornate si sono accorciate molto. Ormai alle 21 c’è buio. Purtroppo il nostro riposo ha breve durata 😐 Verso mezzanotte ci svegliamo di soprassalto. “Cos’era? Lo hai sentito anche tu?” “Si. C’è qualcosa fuori della tenda. Ho sentito un urlo e… senti… ci sono dei rumori 😐”. Stiamo immobili e silenziosi per alcuni secondi. Ed ecco che all’improvviso sentiamo un verso animalesco, raccapricciante. È una specie di muggito, ma così acuto e pieno di sofferenza da far accapponare la pelle. È un misto tra…

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Campi di lava

La giornata odierna è difficile. Sono solo 19 chilometri, ma il terreno è complicato. Dobbiamo attraversare i campi di lava del Vulcano Lonquimay. Camminare sulle rocce laviche è estenuante. Si procede lentamente; ogni passo è complicato. Il terreno varia da grossi massi di lava a piccole pietruzze. Si rischia costantemente di cadere o appoggiare male i piedi. Bisogna procedere cauti. Il sole è cocente e il riflesso sulle pietre nere aumenta il calore. Tutta la traversata è all’aperto, quasi senza ombra e senza un goccio d’acqua. Ci stiamo portando in spalla quattro litri d’acqua, ma fa così caldo che l’acqua…

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Finalmente i Piñones 😋

La mattina partiamo carichi di energia. I primi chilometri sono in costante salita in un bosco di pini. Sembra di camminare nelle nostre pinete 😊 Man mano che avanziamo il bosco diventa sempre più fitto, con pini altissimi. Alcuni tratti di sentiero sono così bui che sembra che il sole sia sparito. Invece è semplicemente il bosco che non lascia passare neppure un raggio di luce. Dopo alcuni chilometri, in lontananza, si iniziano a vedere alcuni vulcani. Sono tutti vulcani attivi, ma nessuno di loro mostra segni di fumo 😊 Ed ecco finalmente gli alberi di araucaria. Io continuo a…

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Reserva National Malalcahuello Nalcas

Questa Riserva Nazionale non fa parte della Greater Patagonian Trail, ma dal momento che ci passiamo proprio davanti decidiamo di fermarci. Al suo interno c’è una rete di sentieri che permette di attraversare tutto il parco in tre/quattro giorni di cammino. Si costeggiano alcuni vulcani e si attraversano boschi di araucaria millenaria. Chissà che questa volta riesca anche a trovare e assaggiare i piñones 😉 Abbiamo raccolto un po’ di informazioni su internet e alcune mappe. Siamo pronti per partire. Un pulmino rurale ci porta all’entrata del parco. E qui abbiamo un’amara sorpresa. Il ranger di turno ci dice che…

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Siamo tornati 😄

Eccoci 😄 Dopo vari giorni di trekking in parchi nazionali vicino alla Cordigliera delle Ande, siamo tornati. Siamo un po’ stanchi e pieni di polvere. Abbiamo bisogno di una doccia calda e di un bucato 😂 Stasera sistemo foto e diari, e da domani inizio a raccontarvi le nostre ultime avventure. Nel frattempo vi chiedo di aiutarmi a scoprire che frutto è quello della foto che trovate qui sotto. Il frutto ha la misura di una grossa nocciola, con un seme all’interno. La polpa del frutto è morbida e sprigiona un odore dolcissimo. Purtroppo, non conoscendolo e non sapendo se…

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Temuco e Booking

Ieri sera il camionista ci ha lasciati ad un paesino a 30 km da Temuco, grande città cilena. Stamattina ci dobbiamo spostare a Temuco, dove poi potremo prendere un pulmino che ci riporterà nelle zone rurali del Cile verso la Cordigliera. Essendo Temuco una città molto grande, per evitare di perdere tempo, decidiamo di prenotare una stanza su Booking.com, noto sistema di prenotazione online per hotel e camere. Quanto mai 😱 Prenotiamo un alloggio nella zona centrale, dove arrivano/partono gli autobus. Peccato che, quando arriviamo a Temuco, non riusciamo a trovare l’hostal prenotato 😐 Controlliamo la mappa di Booking.com Siamo…

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A destinazione

Carichi di emozioni ed energia positiva, ci mettiamo a bordo strada per percorrere gli “ultimi” 700 chilometri. Siamo pronti ad una lunga attesa. E invece, dopo una decina di minuti, un camionista si ferma e ci porta un centinaio di chilometri oltre, dove la strada si sbivia. È un signore di origini italiane. I suoi nonni sono emigrati verso l’Argentina durante la guerra. Cento chilometri sono pochi. Fa in tempo a raccontarci solo un po’ dei suoi figli, ed è già ora di salutarci e proseguire per strade diverse. Siamo nuovamente nel mezzo del nulla. Ma nel mezzo del nulla,…

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