Eravamo da pochi giorni rientrati in Italia dal Jordan Trail, quando Marco mi chiese: “Ma se a febbraio andassimo qualche giorno in Romania per un corso di survival/bushraft?”
“Un corso di che?!?!” gli risposi😕
“Un amico che abita lì sta organizzando un corso e ci ha invitato per un’uscita nei boschi della Romania.”
Corso? Boschi? Romania?
“Gli orsi sono in letargo in inverno, vero?” 😱
E fu così che, senza avere troppe risposte o spiegazioni, mi ritrovai con una prenotazione per un volo Ryanair, con destinazione Timisoara.
Le settimane passano veloci, concentrata nella scrittura del mio primo libro, e senza quasi rendermene conto è ora di partire.
L’amico di Marco ci avverte che le previsioni meteo annunciano neve e la minima notturna si aggira sui meno dieci gradi. Mi vien freddo solo a pensarci!!! E noi dovremmo dormire nei boschi con queste temperature? Non ho troppa voglia di partire 😰
Prepariamo un solo zaino, con sacchi a pelo e abbigliamento termico, sperando che siano sufficienti per tenerci al caldo.
E si parte….
Ad accoglierci all’aeroporto ci sono Alex ed Elisa, una simpatica coppia italo/rumena.
Insieme a loro visitiamo Timisoara ed Arad, due cittadine della Romania con centri storici ricchi di eleganti edifici e chiese di varie congregazioni. Ci sentiamo molto “turisti” 😉
La sera Elisa ci cucina il “pollo impalato” con una bottiglia di birra 😂😂
Insomma… siamo in Romania, la terra di Dracula!!! Qui impalano tutto 😂Anche i polli (guardate nelle foto)😂
Delizioso 😋
E per concludere la serata, dopo un po’ di chiacchiere e di prese in giro verso Marco ed Alex per la loro tendenza agli acquisti compulsivi di prodotti e materiali per l’outdoor, pianifichiamo l’uscita del giorno successivo per il “famoso” corso di survival/bushcraft 😱😱😱
A domani 😉