Tappa 54: Lescar – Oloron (Francia) (31 km) – (1283 km)

Anche questa notte ha piovuto tantissimo, ma fortunatamente la mattina ha smesso e partiamo senza pioggia 😊

Oggi sono trenta km, molti di sentiero. Peccato che le piogge degli ultimi giorni abbiamo fatto innalzare tantissimo il livello dei fiumi e tutti i sentieri siano infangati e scivolosi.
Spesso i sentieri sono dei piccoli ruscelli… e percorrerli diventa difficile. Anche con scarpe buone come le nostre, i sentieri in queste condizioni sono davvero impegnativi.
Dopo circa 15 km, percorsi in cinque ore e con le gambe stanche, decidiamo di abbandonare la GR e i suoi sentieri, e seguire la strada. Allunghiamo il cammino di un paio di km, ma almeno riusciamo a camminare.

Anche oggi sul nostro Cammino incontriamo più mucche che persone. Qualche casetta qua e là, un paesino dove tutto è chiuso, e… incredibile… un paesino dove la porta della chiesa è aperta e dentro c’è la luce accesa.
Entriamo in chiesa. Sull’altare, in mezzo alla chiesa deserta, c’è un prete che, solo soletto, sta dicendo messa. Non facciamo in tempo a sgattaiolare fuori dalla chiesa, il prete ci ha visto. Ci fa segno di avvicinarsi, scende dall’altare, ci porge la mano e scambiamo due parole. Poi noi torniamo al nostro Cammino e lui alla sua messa solitaria.

Nonostante le pessime previsioni meteo, arriviamo ad Oloron senza aver preso pioggia 😊
Ci rechiamo all’ufficio turistico per far timbrare la credenziale. E per fortuna che siamo andati all’ufficio turistico!!! La responsabile ci dice che, per colpa delle piogge ci sono state delle alluvioni, e parte della strada della nostra tappa di domani è bloccata!!! Da lì non si passa!!! Assolutamente no!!! La strada è bloccata anche per le auto!
E quindi??? Come facciamo??? 😱
La signora ci guarda e in tono disarmante ci dice “Beh, prendete il pullman, no? Se la strada è bloccata che altro volete fare?”
E, pronta, ci fornisce gli orari del pullman per portarci in un punto oltre la strada bloccata 😱

Sembra che non ci siamo alternative… domani pullman per girare intorno al problema, e poi, cercare di evitare il più possibile i sentieri.
E le previsioni per domani danno anche neve 😊

10 commenti:

  1. Ihihihihihih ora il pulman … il ritorno in aereo … Admiiiins non dovevate camminare?

  2. Ahahahah il pulmsn! … il ritorno in aereo… Admiiiiins come la mettiamo?

  3. Per superare i Pirenei fino a marzo si fa’ il sentiero basso da irun . So’ che tanti ostelli in inverno sono chiusi ormai gli ostelli sono la stragrande maggioranza sono privati e per i pochi pellegrino che passano in inverno i costi riscaldamento e altri . Ragazzi cammino tutti i giorni con voi vi abbraccio nonno pellegrino Alberto

  4. Ora anche il pulmann!!
    Grrrrrrrrrrrrr

  5. Forza ragazzi 😘😘😘

  6. Bravi complimenti siete da ammirare. Continueremo a seguirvi nella vostra impresa.

  7. Vi stiamo seguendo da quando avete lasciato la provincia di Savona. Certo che gli inconvenienti non mancano Siete da ammirare. Ci chiediamo come farete a superare i Pirenei, dove senz’altro troverete neve a volonta’. Vi auguriamo che riusciate a portare a termine il vostro progetto. Buon cammino.

  8. Bravi ragazzi coraggio non mollate… siete fortunati a vivere qs esperienza magica…

  9. Avanti tutta…..siete fantastici🚶🏻‍♀️🚶

  10. Avanti tutta…..siete fantastici 🚶🏻‍♀️🚶

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