Giorno 29 – Via della Plata: Banos de Montemayor – Fuenterroble de Salvatierra
Km tappa 34 – km totali 719 – Passi 1.001.353
Quando la mattina partiamo c’è uno strano tepore, probabilmente dovuta alla zona in cui sorge Banos de Montemayor e alla sue acque calde termali.
Man mano che ci allontaniamo, la temperatura scende e il terreno è ghiacciato. Siamo a circa 1000 metri, e si sente. L’aria è gelida. Mettiamo guanti e cappellino.
Tutto intorno a noi è biamco di brina. Freddo, ma bello😍
Oggi lasciamo la provincia di Caceres, in Extremadura, per entrare nella provincia di Salamanca, in Castilla y Leon.
Piccoli paesini di montagna, con case vecchie e lasciate andare, che però danno un’idea di come fossero questi paesi cent’anni fa.
Gran parte del percorso è sull’antica Calzada Romana, lungo la quale si incontrano le antiche pietre miliari.
Il momento più bello della giornata è l’arrivo nell’Albergue di Fonterroble de Salvatierra, nella Casa di Accoglienza di Padre Blas, un rifugio iconico per i pellegrini della Via de la Plata, ma anche per gente bisognosa e per gli abitanti del paese.
Il caso vuole che ad accoglierci ci sia un hospitalero italiano, Mario, e un ragazzo spagnolo di Barcellona che scopriamo presto essere amico di una nostra amica italiana. Le coincidenze del Cammino 😍
Camino acceso, tavola con gente che chiacchiera, Mario che cucina una cena abbondante per tutti, Padre Blas che ci racconta dei suoi cammini in Italia, in Germania e in Svezia, per poi intavolare una lunga discussione sull’accoglienza nella religione cristiana ed islamica.
L’ambiente è così accogliente e le persone così gradevoli e calorose, che senza rendersene conto arriva la mezzanotte 😱
Serate come questa rendono vivo il Cammino❤