Tappa 32: Aix-en-Provence – Salon de Provence (Francia) (36 km) – (726 km)

Una tappa che non è andata troppo bene!

Siamo partiti ben riposati. Per uscire da Aix abbiamo fatto un piccolo giro della città e confermo la sensazione di ieri sera; Aix è una cittadina davvero molto piacevole.

Camminiamo per alcune ore su piccole stradine poco trafficate. Anche oggi ci aspettano molti chilometri, senza nessuna possibilità di spezzare la tappa perché tra i due posti non c’è nulla, se non un piccolo paesino.

Dopo alcune ore di cammino raggiungiamo il primo e unico paesino che attraverseremo fino alla periferia di Salon de Provence. Facciamo una piccola pausa. E quando stiamo per ripartire e prendere il sentiero veniamo fermati da alcuni poliziotti: “volete prendere il sentiero?? Nei boschi? No, no!!! Oggi è giorno di caccia in Provenza! Non fate i sentieri, è pericoloso!!”

Oh cavolo… e adesso??? Controlliamo sulla nostra mappa quale strada alternativa fare rispetto ai sentieri. Sembra esserci una strada, ma non siamo convinti.  Torniamo quindi sui nostri passi e andiamo all’ufficio turistico a chiedere informazioni. La ragazza, gentilissima, fa un paio di telefonate e anche lei conferma che è giorno di caccia e di non fare assolutamente i sentieri. La strada, sì, si può fare, ma è stretta e pericolosa.

E cavoli!!! Quindi come andiamo a Salon???? Facciamo il sentiero e rischiamo di essere scambiati per cinghiali o prendiamo la strada e rischiamo un incidente? Decidiamo di iniziare a camminare e bordo strada e vedere come è il traffico.

È una strada secondaria, non troppo trafficata. Il problema è che è stretta, non ha assolutamente spazio a bordo strada, ma soprattutto è una strada lunga e dritta in cui le auto arrivano troppo veloci. Sono anche bravi loro…  ti vedono e si spostano il più possibile, ma la strada è comunque stretta.

Facciamo un po’ di km… poi ci fermiamo e ci chiediamo: ma perché??? Che senso ha rischiare un incidente? Parliamo di “prevenzione” e poi ci buttiamo così in una situazione rischiosa?

Sta per arrivare una macchina… allunghiamo la mano con pollice alzato… e l’auto si ferma!!! E un simpatico commesso viaggiatore ci dà un passaggio fino al punto in cui questa orribile strada finisce!

Ci sentiamo un po’ in colpa per aver chiesto un passaggio, ma il buon senso dice che abbiamo fatto la cosa giusta.

Continuamo a camminare per raggiungere Salon de Provence. Bella cittadina molto viva, con un castello e tantissima gente che passeggia nel centro storico.

E ora siamo all’ufficio turistico in attesa che Francoise venga a prenderci per ospitarci questa notte. Nel frattempo abbiamo raccolto un po’ di info per domani… Domani niente caccia, ma comunque avremo qualche problemino perché nella cittadina di destinazione è tutto chiuso o prenotato. Ci pensiamo domani 😊

6 commenti:

  1. Non vale!!! Tornate indietro e rifate tutto da capo!!
    (indietro nel senso che ripartite da casa vostra!! )

  2. Elisa-Astra-Hotdog

    Tranquilli ragazzi, meglio motorizzati che impallinati!
    Vi abbraccio e….Buon Natale!

  3. Non sentitevi in colpa per aver chiesto un passaggio. Fa parte dei casi della vita; non sempre va come vorremmo noi.
    A tale proposito sto leggendo “il portico della gloria” e vi confermo che è molto bello.
    Ciao
    Marco

  4. Zebry-Zebretto & Mamma Sibilla.

    Bravi e complimenti per la tenacia quotidiana: almeno da quelle parti il clima è meno rigido rispetto al ghiaccio delle nostre parti.

  5. scelta giustae aad ogni giorno la sua pena buon cammino

  6. franco caprioglio

    Bravissimi! 38 Km. in una sola tappa!!!!

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