Rio Verde

Le strade dritte e ventose proseguono, ma oggi abbiamo una sorpresa… l’oceano 😍

Un piccolo golfo interiore (Seno Skyring) che separa la terraferma da isole immense. Un piccolo ferry collega le due terre.
Il vento fortissimo crea onde immense che vengono verso di noi. Acqua di mare nel mezzo di due terre verdi 😊

Arriviamo a Rio Verde, un paesino microbico, dove lavorano una cinquantina di persone, ma ne vivono solamente venti. La sera il pulmino municipale carica i dipendenti e li riporta a Punta Arenas… e la mattina successiva li riporta qui.

A Rio Verde abbiamo la prima situazione in cui il comportamento errato di turisti passati prima di noi ha fatto danno 😞
Quando in municipio chiediamo un alloggio, una segretaria acida e arrabbiata con il mondo ci dice che se vogliamo possiamo mettere la tenda nel parco. Prima avevano una sala coperta dove dormire… ma poi veniva sempre lasciata sporca e in disordine… quindi ora c’è solo il parco!!!
Da una parte la capisco. Spesso il comportamento errato di qualcuno si ripercuote su chi passa dopo di lui… e lascia brutti ricordi. Un vero peccato 😞

Scopriamo che in questo paesino c’è anche una biblioteca. La signora che la gestisce ogni settimana passa per tutte le Estancias della zona e porta dei libri da leggere a bambini ed adulti. Ci fa vedere la biblioteca con un entusiasmo incredibile… le ultime novità e gli ultimi acquisti.
Io non ho il coraggio di dirle che le sue “ultime novità” le ho lette cinque anni fa 😱Ha un entusiasmo e elogia con tanto amore la sua piccola biblioteca che proprio non glielo posso dire 😌

Quando le raccontiamo che un paio di anni fa io e Marco abbiamo contribuito alla realizzazione della biblioteca del nostro paesino, dipingendo le sale, montando i mobili, recuperando i libri… si esalta ancora di più, e ci regala un libro su Rio Verde, con dedica “da biblioteca a biblioteca” 😊

Come faccio a dirle che il mio zaino pesa già troppo così e non ho spazio per un libro? 😱Non ci riesco!!! Accetto il libro 😌

Tutto chiude. I dipendenti comunali se ne vanno, e noi iniziamo a montare la tenda nel piccolo parco del paese.
Abbiamo appena finito di montarla… ed ecco arrivare un signore sui 70 anni. Ci dice che è in pensione, ma gli piace fare ancora qualche lavoretto durante il giorno! Guadagna qualcosa e si diverte 😊

“Ma voi stanotte dormite qui in tenda? Lo sapete che prevedono acqua e forte vento?”, ci chiede.
“Eh si, ma in municipio ci hanno detto di metterci qui”, gli rispondiamo.
“Ma figuriamoci! Venite con me!!! Qui c’è un container, dove ci sono un po’ di scatoloni di mobili da montare, ma c’è un sacco di spazio per mettervi a dormire! Niente vento e niente pioggia!”
“Ohhhh!!! Fantastico!!! Ma non è che poi la segretaria acida ti crea qualche problema?”, gli chiediamo.
“Pufff..” sbuffa “Assolutamente no!!! Smontate la tenda e mettetevi al riparo dal vento!!! C’è anche la corrente”, ci dice. “E se dopo vi serve dell’acqua calda per cucinate, avvisarmi che ve la porto io!”

E per fortuna che abbiamo dormito al riparo!!! Quanto vento e quanta pioggia 😱Non so se la tenda avrebbe retto 😱 La pubblicizzano come una tenda in grado di reggere il vento della Patagonia… ma chissà perché non vogliamo verificare se è vero o no 😝

Pet fortuna non esistono solo segretarie acide e arrabbiate con il mondo 😉

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