Ed ecco che all’improvviso il paesaggio cambia ancora.
Sempre deserto, ma il colore della sabbia diventa rosso.
Un misto tra rosso mattone e rosso brillante. Al variare della luce del giorno la sabbia del deserto di Wadi Rum cambia colore. Brilla. Scalda. Affascina.
Intorno, sparse qua e la, strane formazioni rocciose fuoriescono dal deserto.
Altra novità: i turisti 😱
Turisti ovunque. Qui a Wadi Rum con piccoli tour organizzati, per provare la “vera” esperienza beduina nelle tende del deserto di Wadi Rum. Così viene pubblicizzato.
E infatti decine di 4×4 cariche di turisti attraversano il deserto in ogni direzione.
È strano non essere da soli.
Ma siamo comunque “soli” nel percorrere questo deserto a piedi 😉
Con calma, assaporando ogni passo, con fatica ma anche con emozione.
La sera decidiamo di alloggiare in una delle tante “tende” beduine sparse nel deserto.
Di “beduino” c’è solo il tessuto bianco e nero che usano i beduini per le tende. Per il resto non sono altro che strutture costruite appositamente per i turisti. Alcune “tende” hanno addirittura il bagno privato, con doccia, all’interno della tenda.
A noi della “vera” esperienza nelle tende beduine non importa poi molto. Abbiamo già assaporato l’accoglienza vera più e più volte.
A noi oggi di tutto cio’ interessa qualcos’altro.
La doccia 😂
Dopo giorni, sudando e senza lavarci, abbiamo bisogno di una doccia calda rigenerante.