Cammino Mozarabe: Hinojosa del Duque – Monterrubio de la Serena

Giorno 15 – Cammino Mozarabe: Hinojosa del Duque – Monterrubio de la Serena
Km tappa 32 – km totali 356 – Passi 504.643

La notte c’è stato un forte temporale, con raffiche di vento violenti che ci hanno svegliato, facendo tremare i vetri dell’ostello.

La mattina il cielo sembra schiarire e ci mettiamo in cammino presto, per percorrere i 32 km della tappa odierna.
Oggi fa freddo, c’è un’aria gelida. Forse il primo giorno freddo da quando siamo partiti.

A causa della pioggia notturna i sentieri sono pieni di fango che si attacca agli scarponi, rendendoli pesanti e causando un rallentamento nel passo.
Dopo poche ore di cammino inizia anche a piovigginare; una pioggerella sottile e costante, che ci accompagna per un paio d’ore.

A parte le condizioni meteo è una giornata piacevole: campi, sentieri larghi che si snodano tra le coltivazioni, pascoli, e ancora ulivi.

Circa a metà tappa, raggiungiamo una vecchia stazione ferroviaria, abbandonata e cadente, le cui mura ci riparano però dal vento e ci permettono di fare una breve pausa.

Anche oggi incontriamo in cammino la coppia spagnola, Celia e David. Hanno messo piumini e felpe, ma hanno comunque freddo. Purtroppo per tutti i 32 km non attraversiamo paesi o villaggi, siamo sempre nei campi, e con il vento freddo è difficile fermarsi a riposare.
Unico punto riparato che troviamo è 8 km prima dell’arrivo, in un immenso eremo (tutto chiuso ovviamente), dove ci ripariamo sotto i portici e io preparo un caffe caldo per tutti con il nostro fornelletto a gas 😜

Ripartiamo tutti e quattro insieme e poco dopo troviamo i cartelli che indicano il confine tra Andalusia e Extremadura, una delle provonce meno ricche della Spagna.
E subito si inizia a ridere e scherzare perché, esattamente dove c’è il cartello cambia anche l’asfalto: ora la strada è piena di buche 😱

Ed eccoci a Monterrubbio de la Serena, anche oggi in un ostello nuovo e moderno, con tutti i comfort.
Unica cosa che manca è il riscaldamento, come in tutti gli ostelli. Attacchiamo subito la stufetta elettrica per scaldare l’ambiente e poi veloci a fare la spesa per la cena, visto che stasera abbiamo anche la cucina 😋

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