Sembrava troppo bello avere avuto un’intera giornata di bel tempo, vero? Senza vento e senza pioggia.
Troppo strano!!!
E infatti la notte ce la fa pagare, con gli interessi!!
Inizia a piovere… e piovere… e piovere!!
Diluvia tutta la notte e la mattina prosegue 😞
Verso le nove, quando non accenna a smettere, Fabrizio ci viene a dire che lui smonta tutto e torna in paese.
Ha un po’ di acqua nella tenda e non se la sente di proseguire.
Lo salutiamo, con la promessa di tenerci in contatto.
Noi aspettiamo. Smetterà di piovere o continuerà così tutto il giorno?
La tenda è fradicia e sporca. C’è fango su tutti i lati.
Aver messo la tenda in pendenza ha creato anche delle piccole pozze.
L’acqua non è entrata, ma c’è un’umidità incredibile.
Anche gli scarponi sono umidi. Li avevamo lasciati al coperto nell’abside esterno della tenda; come cavolo è possibile che acqua e fango siano rimbalzati anche li dentro? 😱
Non sappiamo cosa fare.
Appena la pioggia rallenta un po’ usciamo dalla tenda e smontiamo tutto. Buttiamo la tenda fradicia e sporca in un sacco. E adesso?
Non so come, non so perché… Marco è molto preoccupato 😱
Ho capito che la tenda è bagnata e se non esce il sole diventa difficile farla asciugare. Ma basta mezz’ora di aria ed è asciutta.
Certo… se non smette di piovere fino a stanotte, ci tocca dormire con un po’ di umido.
Ma non è così grave… sicuramente non una situazione di emergenza.
Ma Marco è preoccupato. Nella sua mente vede solo acqua e tempesta… neve e gelo… per lui rischiamo addirittura l’assideramento 😐
“Marco, calmati. È solo acqua. Se smette di piovere meglio, altrimenti semplicente siamo un po’ umidi. È solo la tenda che è bagnata; tutto il resto è asciutto” gli dico. E comunque il tempo qui è così variabile che magari in un paio d’ore esce pure il sole.
È una delle poche volte in cui non ci troviamo d’accordo su come procedere. Io andrei avanti. Marco vuole tornare al paese.
“Ma cavoli!! È solo acqua! Non possiamo girare i tacchi ogni volta che piove un po’ più del dovuto”😐
Cerco di insistere e peggioro le cose 😞
Prima di partire per la GPT, sapendo che avremmo incontrato tratti difficili, forse oltre le nostre abilità, ci eravamo posti questa regola: se uno dei due non se la sente di superare un certo tratto, si gira e si trova una via alternativa. E l’altro non deve cercare di insistere e far cambiare idea.
E Marco, in questa condizione, mi ricorda la regola base che ci eravamo posti. Vuole tornare indietro.
Ma cosa posso fare?
Si gira, e si torna indietro 😞
Rifacciamo a rovescio la strada di ieri.
E quando oramai mancano pochi chilometri al paese, cosa succede?
Eh si… esce il sole!!! Anche bello caldo 😤
Io sono infastidita e Marco è giù di morale!!
E adesso? Saltiamo l’ennesima sezione di GPT?
Aspettiamo che esca il sole e rifacciamo per la terza volta lo stesso sentiero?
Stasera sono giù di morale 😞
E più le nuvole si dissolvono e il sole si fa caldo, più io mi sento giù di morale 😞
Tutto si sta rivelando piu difficile del previsto.
Ci stamo scontrando con alcune nostre paure che facciamo fatica a gestire.
Continuiamo a cambiare programmi, percorsi alternativi, indecisi su come proseguire 😞
E inevitabilmente la sera, dopo il sole, piove ancora 😐
Buonanotte 😐
