Ogni nostra avventura ha sempre il desiderio di proporre momenti di riflessione ai nostri lettori: nel Cammino da Bergamo a Santiago abbiamo affrontato l’argomento della prevenzione del tumore al seno, in Patagonia abbiamo parlato del rispetto della Natura, in Toscana abbiamo parlato di corretti stili di vita.
E’ oggi innegabile che l’intervento dell’uomo per attingere alle risorse naturale, indipendentemente dalla loro modalità, ha modificato gli equilibri tanto delicati dell’ecosistema che a lungo andare distruggono in modo irreversibile l’ambiente fino all’estremo del disastro ambientale.
Si tratta di un argomento molto delicato e poco popolare, sporadicamente affrontato dai media e facilmente dimenticato, soprattutto quando si tratta di luoghi remoti a noi non legati.
Durante il Jordan Trail, due volte la settimana ricorderemo, senza giudizio, fatti realmente accaduti nel mondo che mettono in evidenza come l’impatto antropico porti la Natura stessa a ribellarsi.
La Natura.
Spesso al centro dei nostri viaggi, diari e blog.
Quella Natura meravigliosa e mozzafiato che ci accoglie ogni mattina con le sue albe incredibili e sorprendenti. Quella Natura che ci nutre e alimenta la nostra vita.
Quella Natura che in un attimo può sconvolgere tutto, ribellandosi, diventando un elemento distruttivo e violento.
Se poi ci mettiamo lo zampino umano, che con i suoi interventi modifica la Natura stessa… gli effetti diventano devastanti.
Catastrofi e calamità ne sono il risultato.
Catastrofi e calamità che troppo rapidamente dimentichiamo. Se ne parla per un po’ e poi… si passa oltre e si dimentica.
Durante questo nostro cammino, vi mostreremo il lato meraviglioso della natura, con le sue albe e paesaggi meravigliosi, ma prenderemo anche l’occasione per ricordare eventi in cui la natura, a causa dell’intervento umano, ha mostrato la sua forza ed effetti devastanti.
Ricordare è importante 😊
Per non ripetere gli stessi errori.
E per apprezzare ancora di più i momenti belli che la vita e la natura ci regalano ❤