Tra una settimana ci scade il visto turistico. Approfittiamo quindi della pausa a Karak per chiedere l’estensione del visto di un altro mese.
Ci hanno detto che è sufficiente recarci presso la sede della Polizia Locale, ma solitamente solo nelle città più grandi sono in grado di completare la procedura di estensione.
Davanti a noi abbiamo due agenti di polizia, un uomo e una donna. Sembrano molto perplessi dalla nostra richiesta di estensione.
“Perché?” ci chiedono.
Spieghiamo che stiamo percorrendo il Jordan Trail e torneremo in Italia a metà dicembre. È una delle volte in cui la “facilitation letter” che ci ha fornito la Jordan Trail Association torna utilissima. Lì c’è spiegato chi siamo e perché siamo in Giordania.
Tuttavia qualcosa non è chiaro, perché il poliziotto ci chiede “In che hotel siete? Starete lì fino a dicembre, nello stesso hotel?”
“Emm… No… Ogni giorno un posto diverso” rispondiamo.
Lui non é convinto, mentre la collega ha finalmente capito e comincia a compilare un po’ di scartoffie.
Lui vuole la fotocopia del passaporto e della
“facilitation letter”. Lei dice che non serve. Decidetevi 😱
Alla fine ci tocca uscire e fare delle fotocopie.
A questo punto ci prendono le impronte digitali, di tutte le dieci dita, e ci fanno una foto che poi archiviano 😱
Nel frattempo ci offrono caffè e caramelle. Non poteva mancare, vero? 😊
Fatto ciò… cinque minuti di attesa… ed il visto è esteso.
Non di un mese, bensì di due.
Possimo restare in Giordania fino al 17 gennaio 2019 😉