Stamattina facciamo colazione con calma e partiamo tutti insieme in direzione Pamplona.
Dal Cammino fatto due anni fa, ricordavo questa tappa come molto pianeggiante, invece ci sono parecchie salite ripide. Per fortuna sono poche e brevi. Carletto lo vediamo soffrire parecchio in salita, ma con calma procede. Oggi non cede alla tentazione del bus 🙈
Per buona parte del tragitto costeggiamo un fiume. Ci sono segni evidenti delle esondazioni dei giorni scorsi; il fiume deve essere uscito parecchio e probabilmente questo pezzo di Cammino è stato bloccato nei giorni scorsi.
Poco più avanti troviamo anche un albero caduto sul Cammino. Non c’è modo di girargli intorno; allora togliamo gli zaini e in qualche modo riusciamo a passare in un piccolo varco creato sotto l’albero.
Per il resto il Cammino procede piacevolmente.
L’unico bar che incontriamo è chiuso; facciamo quindi una breve pausa a bordo fiume per mangiare dei panini e poi si riparte.
È strano ripercorrere strade già fatte due anni fa. Man mano che si incontrano i luoghi, tornano le memorie del vecchio Cammino.
Per esempio, in cima ad una salita impegnativa ricordavamo questo signore con un banchetto piccolissimo, a vendere bevande e qualche frutto ai pellegrini, a donativo. Ci sarà ancora?
Di qui passano solo pellegrini, e in inverno siamo davvero pochi. Che senso avrebbe stare tutto il giorno qui, al freddo, ad aspettare dieci pellegrini?
Eppure, eccolo lì! Con cinque lattine di bevande varie, otto arance e due mele.
Lo salutiamo, facciamo due chiacchiere e proseguiamo.
Cento metri dopo mi fermo e decido di tornare indietro a comprare una mela. Di sicuro in estate, con il flusso di turisti, riceve un sacco di donazioni. Ma in inverno? Che senso ha? Stare lì tutto il giorno sperando in quei dieci pellegrini? E senza neppure insistere o chiederti di comprare qualcosa. Non so… insomma, compro una mela 😊
Arrivati nei pressi di Pamplona ci fermiamo in attesa di Carletto, che è rimasto un po’ indietro. Aspettiamo… aspettiamo…
Dopo una mezz’oretta cominciamo a preoccuparci. Lo chiamiamo e scopriamo che è rimasto parecchio indietro perché si è fermato a mangiare i panini che aveva nello zaino 😂
Ed eccoci a Pamplona!
La vista della Cattedrale appare davanti a noi, imponente. E poi, l’entrata dalla vecchia porta. Anche la tappa di oggi è conclusa.
Arriviamo in ostello, e inizia il tipico problema dei letti in ostello. Ci sono 150 posti letto, ma si ostinano a darti i posti letto SOPRA dei letti a castello!!!
A me e Marco assegnano un letto sopra e sotto, e va bene. A Marisa assegnano un posto letto sopra. Chiede di darle un posto sotto… ha problemi a salire la scaletta e ha paura di cadere. Niente da fare!!! Si impuntano a darle il letto sopra.
Ma cavoli!!! Ci sono 150 posti letto e siamo in 20. Perché insistere nel darle un posto alto?
Questa mancanza di flessibilità certe volte è snervante 🙄
Per fortuna, quando c’è il cambio turno, Marisa ritenta nel chiedere un cambio letto, e le assegnano un letto basso 😊
La connessione internet è peggiorata negli ultimi anni e tutte le sere ho problemi a caricare le foto e pubblicare il diario.
Oggi siamo fermi a Pamplona per un giorno di riposo.
Io e Marco comodamente seduti a bere un caffè e sistemare blog ed email.
Carlo e Marisa in giro per Pamplona a fare i turisti, mangiare tapas e bere birra 😂Stasera il diario di viaggio lo scriveranno loro 😘
Bravi tutti. Buona domenica.
È bellissimo seguire il vostro cammino e vedere i luoghi che transitare attraverso le foto … stando seduti sul divano e accarezzando lla mia westyna … admins e compagnia siete super! ^-^