Tappa 38: Vendargues – Montpellier (Francia) (15 km) – (865 km)

Tappa cortissima, quasi di riposo, per raggiungere Montpellier.

Ci siamo alzati con calma, fatto un’abbondante colazione, e aiutato Carletto a prenotare il pullman di rientro in Italia. Eh si… oggi Carletto ci lascia! Ha promesso ai figli di cucinargli un buon bollito misto per fine anno… a noi viene appetito solo a pensarci 😂

Carletto ci aveva raggiunti con l’intenzione di fare 2/3 tappe con noi, ma alla fine è rimasto per ben sei tappe. È stata una settimana di piacevole compagnia per noi. E poi c’è la mezza promessa di Carletto di raggiungerci nuovamente più avanti 😊 Probabilmente con anche altri membri del CAI 😊

Il cammino di oggi è stata una semplice tappa per raggiungere il centro di Montpellier. Siamo passati dal Decathlon per alcuni acquisti e lì abbiamo salutato Carletto. Le nostre strade hanno preso direzioni diverse… lui verso la stazione dei bus, dove ha preso un pullman per Genova e noi verso il centro di Montpellier, nell’ostello di Saint Roche, dove una volontaria olandese ci ha accolto. Ostello molto bello, con cucina, lavatrice, connessione internet, un grande tavolo da pranzo… e il riscaldamento  non funzionante 😂 Infatti siamo già nel sacco a pelo per stare al caldo 😂

L’entrata nel centro di Montpellier è stata molto  piacevole. Una grande zona pedonale, con tantissime persone a passeggio e sedute ai bar. Città molto viva e solare. Peccato non avere tempo ed energie per visitarla un po’ 😊Sarà per la prossima volta.

Ed ora, qui di seguito, i saluti di Carletto:

“Oggi è giornata di saluti, domani sera mi aspettano i miei figli, ho promesso cena con agnolotti e bollito misto. Mi ero promesso di accompagnare per due o tre tappe Laura e Marco sul percorso francese ma poi Montpellier e’ diventato l’obiettivo minimo e cosi sono sei. E’ stato bellissimo condividere con loro questi giorni, gli incontri e le sorprese, le gioie…ed i dolori😂. Auguro ai ragazzi e a tutto lo staff di raggiungere e superare il target sperato, la determinazione c’è l’hanno tutta. Saluto Erica, Giorgio e Nino, Nadia, Tiziana e Silvia, Anna Maria e Paolo con i quali abbiamo condiviso qualche tappa italiana, riusciremo a ritrovarci sul cammino spagnolo? Arrivederci e… ultreya!”