Tappa 34: Mouries – Arles (Francia) (29 km) – (780 km)

Salutiamo la numerosa famiglia che ci ha ospitato. Le accoglienze familiari sul Cammino lasciamo delle tracce, dei ricordi, che saranno difficili da dimenticare. È proprio vero che il Cammino è fatto dalle persone che incontri lungo la via… La serata di ieri sera, con le candeline accese davanti alla Madonna e San Giuseppe, con i bambini e i genitori che dicono le preghiere tutti insieme, i bambini che ringraziano per la famiglia che hanno… sono immagini che resteranno nella memoria. Immagini difficili da raccontare e condividere, immagini fatte di piccoli dettagli, di piccoli gesti… come il saluto di Charlotte questa mattina quando ha consegnato a  sorpresa a tutti e tre una busta con un piccolo pensiero per Natale… o come quando ci ha detto che ospitare i pellegrini è il loro dovere davanti al Signore…

Come ho detto già nei primi giorni, il Cammino è reso speciale dalle persone, non dai passi. Anche se, per incontrare queste persone, i passi vanno fatti 😊 Se non avessimo fatto dei passi, queste persone non le avremmo conosciute.

E anche oggi di passi ne abbiamo fatti 😂😂😂 Il problema grosso di questi giorni è capire quanti km ci aspettano ogni giorno. Ogni sito internet indica distanze diverse, a volte ci sono anche dieci e più km di differenza. Se chiedi alle persone ti dicono certi km, ma sono stime basate sul fatto che loro fanno la strada in macchina, mentre con il sentiero il percorso si allunga. Insomma… la mattina partiamo senza sapere cosa ci aspetta. Stamattina eravamo convinti di aver davanti a noi circa 23 km ma alla fine ne avremo fatto almeno 28. Forse anche qualcuno di più!

Il primo tratto di cammino è stato decisamente piacevole. Strade secondarie, sentieri, piacevoli paesaggi. Un simpatico mulino a vento, che potrebbe ispirare piacevoli racconti e fantasie… peccato che le pale fossero legate e non funzionanti 😂 e un castello chiuso dove ci siamo fermati a pranzo, con un tiepido sole invernale a scaldarci.

Gli ultimi dieci chilometri invece sembravano interminabili. A bordo strada (con largo marciapiede, per fortuna) con il rumore delle auto che passavano. Questo alternarsi di sentieri e strade certe volte è stancante, ma come nella vita non possiamo certo sperare di trovarci davanti sempre e solo sentieri spettacolari 😊 E quindi si cammina, bello o brutto che sia!

Arrivati alla periferia di Arles siamo stanchissimi. Peccato che tra la periferia e il centro ci siano almeno tre chilometri. Costeggiamo un bellissimo canale, ma nessuno sembra apprezzarlo. Marco è stanco e brontola… Carletto è stanco e non dice nulla… Insomma, siamo stanchi tutti e tre!

Finalmente raggiungiamo il centro di Arles. All’improvviso sentiamo qualcuno che chiama “Pellegrini!!! Pellegrini!!” Ci giriamo. È un signore con una lunga barba bianca…  anche lui un pellegrino! Ci presentiamo e scopriamo che è un pellegrino con cui sono in contatto via chat da alcuni giorni. Lui è partito dalla Toscana, ed essendo davanti a noi di qualche giorno ogni tanto mi mandava qualche informazione utile sulle tappe. Visto? Ancora le coincidenze del Cammino! Arles non è una cittadina piccola… e incontrare così per caso qualcuno che conoscevo solo virtualmente…

Meno di un chilometro all’hotel!!! Ci siamo quasi 😊 ma che fatica!!! Ma soprattutto che delusione per Marco quando scopre che l’hotel non è vicino ad un centro commerciale!!! Niente Decathlon (per alcuni acquisti che ci servono) e niente SIM card con internet per Carletto! Ma peggio ancora… per uscire a comprare qualcosa per cena e qualcosa per domani (perché sarà tutto chiuso) dobbiamo tornare sui nostri passi per almeno un km!!! Ovvero altri due km, tra andata e ritorno 😲 Alla fine avremo fatto più di 30km!

E per cena, tutti seduti al bar dell’hotel a fare il nostro cenone di Natale con cibi riscaldati al microonde😂

E domani si riparte… destinazione Saint Gilles!!! In “teoria” dovrebbero essere 20/22 km 😅

BUON NATALE A TUTTI ❤❤❤❤❤