Uno dei tre pilastri dell’equipaggiamento da trekking per periodi prolungati è, insieme a tenda e sacco a pelo, lo zaino.
Abbiamo scoperto Osprey una decina di anni fa durante un viaggio nel Sud Est Asiatico quando era ancora poco conosciuta in Italia e da allora non abbiamo più usato altro per le nostre attività all’aria aperta.
Siamo utilizzatori della serie Talon (40L e 33L) ideali per backpacking e flashpacking.
Per le attività come il trail running o le rapide escursioni in montagnia abbiamo invece scelto il modello Viper 9L.
Per la nostra spedizione sulla Greater Patagonian Trail avevamo bisogno di uno zaino capiente (70L per me e 55L per Laura), con una capacità di carico importante (20+ kg per me e 16Kg+ per Laura) che fosse comodo durante le lunghe giornate di trekking e che fosse estremamente resistente.
La scelta è caduta su due modelli storici di Osprey: Aether 70L e Ariel 55L nella nuova versione AG (AntiGravity).
***AETHER AG 70L****
È il modello da uomo, disponibile in tre litraggi (60/70 e 85 Litri), rientra nella categoria di zaini adatti a carichi significativi (oltre i 25kg) necessari per portare con se cibo e acqua per backpacking e trekking prolungati senza supporto.
Lo schienale combina il comfort e la ventilazione del pluripremiato schienale Osprey AG AntiGravity™ con una cintura lombare personalizzabile in mesh molleggiato che, associato alle barre di carico rigide, permette agli spallacci di trasferire notevole peso ai muscoli delle gambe.
Organizzazione e accessibilità sono la parola d’ordine per questo zaino:
– due tasche capienti sulle fascia lombare, perfette per snack/batterie/bussola e tutto quello che deve stare a portata di mano
– due tasche laterali perfette per le borracce, la paleria della tenda o i bastoncini
– una patella superiore molto capiente con due tasche separate, rimovibile per ridurre peso o trasformabile in un marsupio
– accesso indipendente al comparto inferiore dello zaino e accesso frontale al comparto principale con una cerniera J-Zip
– alloggio dedicato all’hydratation pack sia all’interno che all’esterno dello zaino
– cinghie di compressione InsideOut e punti di fissaggio addizionali sia frontali che sul fondo dello zaino
…e un sacco di piccoli altri dettagli che lo rendono uno zaino fantastico.
Si è dimostrato perfettamente in grado di tollerare i quasi 25kg di materiali scaricando buona parte del peso sulle gambe, salvandomi le spalle. Lo schienale AG mi ha tenuto la schiena ben areata e l’organizzazione interna mi ha permesso un accesso rapido a tutto quello che serviva senza rovistare nello zaino.
Dopo averci accompagnato per più di quattro mesi durante il nostro viaggi è come nuovo, il che testimonia la durabilità dei materiali utilizzati nella realizzazione.
Il peso dello zaino è di 2.34kg, il che a mio parare è ottimo per le caratteristiche e le funzionalità offerte!
***ARIEL AG 55L***
È il modello da donna, disponibile in due litraggi (55 e 65 Litri, 75L negli USA), adatto al fisico femminile offrendo livelli di comfort e supporto senza precedenti:
– lo zaino è progettato per essere più corto, più stretto e con una profondità maggiore nei posti giusti per consentire una maggiore libertà di movimento e di stabilizzazione.
– gli spallacci sono specificatamente progettati con uno spessore variabile di imbottitura per creare un fit anatomico per il collo, la spalla e il petto delle donne.
– la cintura lombare è stata scolpita per meglio adattarsi alla forma femminile dell’anca per un supporto ottimale. Il design iconico impedisce lo sfregamento sulle costole o sulla coscia per un maggior comfort.
– lo schienale Osprey AG AntiGravity, abbinato alle barre rigide di carico, permette di trasportare il peso dello zaino in modo comfortevole, mantenendo un’ottima ventilazione sulla schiena.
Tasche, cinghie di compressione e punti di fissaggio addizionali del modello ARIEL sono molto simili all’AETHER, fatto salvo l’apertura frontale con una cerniera di dimensioni più ridotte che permette comunque un accesso aggiuntivo al vano principale dello zaino.
Anche durante i trekking più difficili la struttura di questo zaino mi ha permesso di portare carichi superiori ai 16kg senza alcun problema alle spalle, scaricando il peso sulle gambe! Tutto l’attrezzatura era facilmente accessibile grazie alla quantità e tipologia di tasche e comparti disponibili.
Il peso dello zaino è di 2.19kg, peso che si può ridurre eliminando la patella superiore dello zaino e utilizzando solo il FlapJacket.
ALL MIGHTY GUARANTEE
Una delle cose che differenziamo Osprey da altre case produttrici è la garanzia a vita dei loro prodotti, ovviamente nei limiti del buon senso 😊
Al rientro dalla Patagonia ho constatato che le tasche sulla fascia lombare erano state danneggiate dallo sfregamento degli spallacci: ho contattato l’assistenza Osprey che si è fatta carico di spedire il mio zaino in UK, ripararlo e farmelo spedire direttamente a casa, il tutto in meno di 10 giorni!
Lo porteremo ancora?
Sicuramente! In uno scenario come la Patagonia, dove le distanze sono lunghe ed è necessario portarsi una grande quantità di cibo, la capacità di questi zaini di tollerare pesi importanti è fondamentale.
L’unica pecca che abbiamo trovato in entrambi gli zaini è la tasca grande frontale, ideale per riporre poncho o altra attrezzatura bagnata: essendo poco elastica era poco sfruttabile.