Giorno 1 – Cammino Mozarabe: Malaga – Almojia
Km tappa 24 – Passi 38578
La mattina ci svegliamo presto. Siamo pronti 👍
Attendiamo le prime luci dell’alba e iniziamo questo nuovo e lungo cammino.
I primi dieci chilometri costeggiano un grosso viale che esce dalla città di Malaga. Passi lenti che ci permettono di osservare la città e i suoi abitanti, che spesso ci chiedono se siamo pellegrini, ci accompagnano chiacchierando per qualche metro e poi ci augurano “Buon Cammino”❤
Usciti dalla città e superato il piccolo paesino di Juntos de Los Caminos, il sentiero si allontana dalla strada per iniziare un lungo saliscendi tra le colline. Non sono salite troppo impegnative, ma noi siamo un po’ fuori forma e sentiamo nelle gambe il dislivello. O forse il problema è la temperatura 😱 Le previsioni meteo davano pioggia e frescura… invece nel primo pomeriggio un sole caldo ci accompagna. Iniziamo a togliere la maglia in micropile, poi togliamo la giacca… infine restiamo solo con la maglietta a mezze maniche e iniziamo a chiederci cosa ci sia saltato in mente di portare equipaggiamento da -5 😂
Attraversiamo coltivazioni di arance e limoni, ammiriamo le strane colline rossicce che ci circondano e vediamo il mare sparire all’orizzonte.
Dopo altri 14 km di sentiero collinoso, senza più attraversare conglomerati urbani, finalmente a poca distanza vediamo il villaggio di Almojia. Un centinaio di casette bianche, arroccate sulla collina.
Camminare per le vie di Almoja è massacrante; tutte le strade sono in salita 😰 e l’ostello è proprio dall’altra parte del villaggio.
Abbiamo finito l’acqua da vari chilometri, e appena vediamo dei muratori che stanno ristrutturando una casa e hanno una canna dell’acqua, corriamo a dissetarci.
Finalmente ecco l’ostello dove dormire. Sulla parete è appeso il numero da chiamare per avere le chiavi ed entrare. Mentre Marco prova a chiamare… io spingo la porta e scopro che è aperta. All’interno c’è già un pellegrino. E noi che pensavamo di non incontrare nessuno 😱
David, un settantenne scozzese, è arrivato un’oretta fa. Ieri sera il suo volo è atterrato in ritardo e quando è giunto al B&B che aveva prenotato non c’era più nessuno ad attenderlo. Essendo notte inoltrata non ha avuto altra scelta che dormire rannicchiato dentro un portone😱 Così stamattina, stanco per la nottata, ha preso il bus per uscire dalla città di Malaga e ha fatto il restante pezzo di sentiero.
È un signore simpatico con il quale è piacevole chiacchierare. Cuciniamo dei raviolini nel forno a microonde a disposizione dell’ostello, ci beviamo un po’ di vino che David ci offre, e chiacchieriamo per tutta la serata, finché la stanchezza si fa sentire per tutti e ci rannicchiamo nei sacchi a pelo a leggere un libro in attesa che il sonno arrivi.