650km a piedi alla scoperta della Giordania
Il Jordan Trail è una rete di sentieri che attraversa la Giordania offrendo oltre 650km di sentieri percorribili in circa cinque settimane di trekking: otto regioni radicalmente diverse con paesaggi mozzafiato, rovine archeologiche greco-romane e castelli medioevali islamici che raccontano una storia millenaria che si intreccia con quella europea.
Il Jordan Trail incarna l’essenza dell’outdoor del paese: partendo dalla cittadina di Um Qais, a pochi km dal Mare di Galilea in Israele, si snoda da nord a sud costeggiando la Great Rift Valley per tutta la lunghezza del paese raggiungendo Aqaba sul Mar Rosso.
Il Jordan Trail offre soprattutto l’opportunità di immergersi in secoli di storia, tradizioni e cultura: il monastero bizantino a Tel Mar Elias (tradizionale luogo di nascita del profeta Elia) e il castello di Ajloun, il villaggio cristiano di Fuheis, gli aridi altopiani attraversati da strade romane che raggiungono il Mar Morto, il castello crociato di Karak, il villaggio restaurato di Dana, la capitale nabatea di Petra e la sua cittadella, un assaggio vero del deserto nel Wadi Rum in compagnia dei beduini e le acque cristalline del Mar Rosso. Tutto questo è solo un assaggio di quello che il paese ha da offrire a chi lo attraversa a piedi.
Il trekking è suddiviso in otto sezioni, di lunghezza e difficoltà variabile, per permettere il rifornimento di acqua e generi alimentari (e di una sempre apprezzata doccia calda): alcune parti infatti devono essere percorse in completa autonomia.
Wild Camping, cucina da campo e purificazione dell’acqua sono competenze fondamentali, affiancate alla capacità di navigazione utilizzando il GPS in un terreno complesso dove si può contare solo sull’aiuto dei beduini e delle tracce che lasciano in questa terra desolata.
A partire dalla prima settima di Ottobre, periodo ideale sia per il clima che per la durata delle giornate, inizieremo questa splendida avventura alla scoperta di un paese che rappresenta un’oasi di pace nel martoriato Medio Oriente, ricco di una storia e di una cultura affascinante.
Ogni nostra avventura ha sempre il desiderio di proporre momenti di riflessione ai nostri lettori: nel Cammino da Bergamo a Santiago abbiamo affrontato la prevenzione del tumore al seno, in Patagonia abbiamo parlato del rispetto della Natura, in Toscana abbiamo parlato di corretti stili di vita.
È oggi innegabile che l’intervento dell’uomo per attingere alle risorse naturale, indipendentemente dalla loro modalità, ha modificato gli equilibri tanto delicati dell’ecosistema che a lungo andare distruggono in modo irreversibile l’ambiente fino all’estremo del disastro ambientale.
Si tratta di un argomento molto delicato e poco popolare, sporadicamente affrontato dai media e facilmente dimenticato, soprattutto quando si tratta di luoghi remoti a noi non legati.
Durante il Jordan Trail, due volte la settimana ricorderemo, senza giudizio, fatti realmente accaduti nel mondo che mettono in evidenza come l’impatto antropico porti la Natura stessa a ribellarsi.
Il nostro viaggio verrà documentato come consueto sul nostro sito e sui nostri canali social con cadenza periodica con una importante novità: a partire da quest’anno aggiungeremo anche dei brevi video per permettere ai nostri follower una maggiore immersione nella magia del viaggio!!
SEGUITECI 🙂
CLICCA QUI PER LEGGERE IL DIARIO DI VIAGGIO SUL JORDAN TRAIL