È il giorno di Natale e qui è estate, ma ha piovuto intensamente tutta notte e ci svegliamo con una pioggia intensa 😱
Dopo un’oretta di attesa, finalmente la pioggia smette e riusciamo a chiudere la tenda e preparare gli zaini.
E… ricomincia a piovere.
Ci rifugiamo nella gendarmeria argentina, dove ci offrono un buon “cafecito caliente” in attesa che la pioggia diminuisca di intensità.
Nel frattempo ci danno alcune utili informazioni sul sentiero odierno, sui fiumi da attraversare e come evitare un “lago di fango”.
Purtroppo ha piovuto molto negli ultimi giorni e tutti i fiumi si sono ingrossati e reso difficoltosi alcuni punti.
Dopo quasi due ore di attesa la pioggia non accenna a diminuire. Non sappiamo se partire o rimettere la tenda, rifugiarci dentro e attendere domani per una giornata migliore.
Il problema grosso è che domani ci troveremo davanti una lago immenso (Lago O’Higgins) e la barca per attraversarlo c’è solo in alcuni giorni della settimana (vento permettendo), e se la si perde si rischia di rimanere bloccati per giorni.
Alla fine, decidiamo di partire!!!
Passaporti con uscita dall’Argentina timbrati, ci avviamo verso il Cile.
Il sentiero è peggio di quanto pensavamo 😱
Non è difficile, ma è tutto fangoso. I sentieri spesso sono dei piccoli fiumiciattoli.
Ma parliamo dei fiumi da attraversare!!!
I gendarmi argentini ci hanno parlato di un fiume che va attraversato ben tre volte!!!
Il primo attraversamento è facilissimo; ci sono due tronchi, perfettamente allineati, e con un minimo di equilibrio si attraversa.
Il secondo passaggio invece è molto più preoccupante 😱
Il fiume è più largo, soprattutto dopo la pioggia, e per attraversare ci sono dei tronchi buttati uno sull’altro.
È più di un gioco di equilibrio. Se metti il piede sul tronco sbagliato tutto si muove e rischi di finire con l’acqua oltre il ginocchio, ma soprattutto di cadere, farsi male e bagnarsi tutti.
A questo attraversamento incontriamo una coppia americana che ieri ha preso la barca per attraversare il Lago del Desierto, ha dormito al camping della gendarmeria e questa mattina è partita prima di noi.
Il signore ha gia attraversato. La signora invece è più titubante. Ha uno zaino dietro e uni zainetto davanti e fatica a vedere dove mettere i piedi. E la capisco 😱
Sono solo quattro metri di larghezza e l’acqua non è profondissima, ma quell’incastro di tronchi e legnetti mette paura.
Soprattutto bagnati e scivolosi.
La signora ci dice di attraversare, lei deve aspettare ancora un attimo.
Marco va… ora tocca a me!
Il primo piede è nell’acqua. Io non riesco ad arrivare al tronco 😱Ho il terrore di far entrare acqua nelle scarpe e camminare tutto il giorno con i piedi fradici.
Dentro e fuori rapidissimo e sono sul tronco.
Un passo piccolo piccolo alla volta, per essere sicura che un piede sia stabile prima di alzare l’altro, e in qualche modo raggiungo l’altra sponda.
Ho le ginocchia che tremano 😰
Niente foto di questo attraversamento😱Ero troppo impegnata ad uscirne “asciutta” 😌
Salutiamo la coppia americana e proseguiamo.
Abbiamo un altro paio di attraversamenti, e in tutti i casi ringrazio le Lowa che ho hai piedi per la fantastica suola Vibram che non ha mai scivolato sui tronchi bagnati.
Sotto il poncho anti-pioggia sono fradicia di sudore.
Che giornata 😱
Passato l’ultimo fiume tiro un respiro di sollievo 😁
Ma ovviamente non è finita qui!!
Ci sono punti un cui il sentiero è tutto allagato, e camminiamo costantemente con le scarpe nell’acqua.
Quantomeno ha smesso di piovere 😛
Ad un certo punto, troviamo un cartello con “Benvenuti in Cile”!!!
E… qui il sentiero finisce… e inizia una strada 😱
Una strada sterrata, piena di sassi e messa malissimo, ma comunque una strada!
Qualunque cosa è meglio di quel sentiero 😛
Passiamo la gendarmeria cilena ed eccoci a Candelario Mansilla. Due casette, di proprietà della famiglia che abita qui, e affittano le camere ai pochi pazzi che fanno questo passaggio 😂
Niente di più!!! Ma hanno acqua calda e una stufa a legna per asciugare tutto e scaldarci.
E stasera grigliata di manzo 😜
È Natale, ce la meritiamo😝
Buon Natale ❤