Colazione con Patrick e quattro chiacchiere prima di salutarci. Rebecca non ha ancora mandato notizie sul parto della figlia e il futuro nonno è agitato 😊
Oggi è una bellissima giornata di sole; un po’ fredda ma il sole dona dei colori meravigliosi al cammino.
Arriviamo a Sahagun, una piccola cittadina pieni di “simboli”. Dalle sculture in metallo, alle pietre con le indicazioni sul cammino, tante piccole chiese… paesino piccolo ma carino 😊
A Sahagun incontriamo una pellegrina argentina che arriva a piedi da Madrid. Ci dice che siamo i primi pellegrini che incontra da quando è partita 😊
E sapete cosa porta nello zaino? Un’ombrello!!! 😂 Ci ricorda Giuseppe, il pellegrino siciliano con cui abbiamo camminato qualche giorno, e anche lui viaggiava con un ombrello 😂
Tra chiacchiere, risate e qualche foto, arriviamo a Bercianos del Real Camino, all’abergue Santa Clara. Questo posto ha un significato particolare e importante per noi e per il nostro progetto.
Siamo già stati qui due anni fa e la storia di Rosa, la signora che gestisce l’ostello, mi è rimasta nel cuore.
Una decina di anni fa Rosa ha scoperto di avere un tumore. I medici le hanno detto che era incurabile… non c’era nulla da fare 😢 Demoralizzata e senza speranze, ha deciso insieme al marito di fare il Cammino per trascorrere gli ultimi mesi della sua vita.
No… sul cammino non è avvenuta nessuna guarigione miracolosa… ma una specie di “miracolo” è avvenuto! Perché camminando sul Cammino Rosa ha conosciuto un oncologo italiano che le ha suggerito un centro in Italia specializzato in quella tipologia di tumori.
Rosa e il marito sono venuti in Italia e Rosa è guarita ❤
In seguito a ciò hanno deciso di aprire un ostello per pellegrini… il loro omaggio al Cammino 😊
E ora… dieci anni dopo, Rosa sta benissimo. È addirittura più in forma che due anni fa, ed è un piacere rivedere lei e il marito 😊
Quando entriamo nell’ostello ci riconosce e si ricorda di noi. E sapete cosa troviamo appeso della bacheca? Il volantino del progetto di “2 Cuori in Cammino”. Glielo avevo mandato a novembre, e da allora sta appeso qui nel suo ostello 😊
A cena, altro momento conviviale con Titas, Ingrida (le cui vesciche ai piedi peggiorano ogni giorno), Guadalupe (la ragazza argentina), e poco dopo si aggiunge al gruppo anche un ragazzo sardo 😊
Anche stasera tante risate in compagnia ❤
PS: visto che oggi in molti me lo avete chiesto, rispondo pubblicamente: i piedi miei e di Marco stanno benissimo! Le scarpe nuove sono ovviamente un po’ più dure di quelle usate, ma sono comodissime e non abbiamo avuto nessun problema o dolore a fare 20 km 😊Anzi!!! avendo la suola nuova non sentiamo più neppure i sassi sul sentiero! Una meraviglia ❤
Anche io ottobre 2015 ho dormito da Rosa ,una donna meravigliosa!!!conosco la sua storia e mi fa piacere sentire che l avete trovata bene .Se puoi domani dagli un abbraccio da parte mia digli che sono Margherita e che quando mi sono fermata da lei andai a prendere il pane per la colazione della mattina successiva è giusto un segno perché magari ricorda.Con lei stava la mamma , il marito era fuori.Buon cammino carissimi 😚😚😚
Vi leggo sempre. Grazie ancora .
Belle le scarpe nuove!! Bella la compagnia e il paesaggio. Un grande abbraccio a Rosa!!