Tappa 22: Sanremo – Menton (Francia) (25 km) – (459 km)

Dopo una giornata di riposo a casa di Deborah, che ci ha molto gentilmente lasciato casa sua per il week-end, si riparte in piena forma. Ieri non siamo neppure usciti di casa , è stata una giornata di completo relax e pianificazione per le prossime tappe.

Stamattina alla partenza siamo da soli. Salutiamo Deborah e la giornata di Cammino che ci porterà in Francia inizia. Il primo tratto di cammino segue ancora la pista ciclabile e pochi km dopo ci troviamo ad attraversare una lunghissima galleria. È perfettamente illuminata, con corsie divise per pedoni e ciclisti. Non c’è nessuno… Nè un pedone nè un ciclista… Una volta lasciata la luce alle spalle la situazione prende un aspetto quasi surreale. Non ci sono suoniz il silenzio assoluto. Guardando sia davanti che indietro si vedono solo queste linee rosa e nient’altro. Nessuno. Il vuoto. Sembra quasi di essere finiti in uno scenario apocalittico dove siamo rimasti solo noi e tutta la popolazione è stata sterminata. L’unico suono è quello dei bastonicini da trekking. Ci manca solo che la luce faccia uno strano tremolio e veramente mi sento in un film horror.

Dopo un buon 15 minuti di cammino, ecco che dalla direzione opposta, ben lontano, si intravvede qualcuno. Sta correndo… Ha un cappuccio nero calato in testa e man mano che si avvicina i suoi passi rimbombano nella galleria. Oh cavoli… adesso mi aspetto di vedere dietro di lui un’orda di zombie famelici che lo stanno inseguendo. Ci mancano solo quelli 😂 Vi assicuro che l’atmosfera c’è 😂

Ancora un decina di minuti di cammino e lasciamo il mondo parallelo in cui ci siamo catapultati entrando in questa galleria. Davanti a noi finalmente si vede una luce. I suoni tornano a popolare il mondo. Siamo salvi 😂. Niente zombie sul nostro cammino…

Il cammino procede; oggi ci sono molti pezzi di strada a bordo Aurelia, per fortuna tutti con marciapiede. E purtroppo ci so o anche molte gallerie, e queste non sono solo per i pedoni. Siamo in galleria, sul marciapiede, con le auto che ci sfrecciano accanto. Se prima il silenzio regnava sovrano, ora invece tutto rimbomba. Il suono delle moto diventa insopportabile. Quasi quasi era meglio vedere gli zombie!!!

Vediamo i cartelli che indicano la Francia. Manca poco! Ed eccoci alla frontiera! Chiediamo sia alla gendarmeria Italiana che a quella Francese e possiamo fare una foto sotto il cartello “Francia”. Ci rispondono di si. Quando pero’ vedono che togliamo una bandiera e striscione dalo zajno, i gendarmi francesi subito corrono a vedere cos’è, preoccupati che fosse un qualche striscione di protesta. Quando gli facciamo vedere il volantino del progetto, allora capiscono e ci lasciano fare la foto 😊

E siamo in Francia!! A Menton! E indovinate cosa vediamo??? Un cartello che indica il Cammino di Santiago, con i km verso Roma e i km verso Santiago… Ma la cosa che ci lascia piu stupiti è il numero vicino a Santiago! Qui dice che mancano “solo” 1.890 km. Solo?? Siamo sicuri???

Dacia o due conti: 1.890 per Santiago  110 per Finisterre = 2.000 km a cui si sommano i 450 che gia’ abbiamo fatto.. quindi era giusto il calcolo iniziale di 2.400 e non 2.600? Ci hanno appena abbonato 200 km 😂 non male come notizia!!!

A Menton andiamo subito a fare una carta telefonica francese. Oh Dio, che prezzi, 1gb 10 euro, e non hanno i piani come da noi. Decidiamo momentaneamente di fare solo la sim telefonica per chiamare in Francia, ad internet penseremo poi. Dura poco il proposito di fare a meno di internet. Devo rispondere ad una mail… Devo mandare un messaggio… Rimandiamo a domani? E il blog? Come lo pubblico? Come avviso tutti che siamo senza connessione? Andiamo al bar a bere un caffè e usare wifi? Guardando il prezzo di due caffè…mmm… Ok torniamo subito nel negozio e compriamo 1 gb di dati 😂 Sono resistita meno di 15 minuti senza internet 😂

Ed ora siamo a casa di Vincenzo, che ci ospita per la notte. Questa è l’ultima sera di accoglienza italiana… da domani saremo completamente soli… Stateci vicini virtualmente 😊