Dopo colazione Enzo ci accompagna al punto di incontro per la tappa odierna. È stato piacevole rivedere questo nostro amico dopo tanto tempo, rivedere il figlio Simone che io non vedevo da quando aveva 2 anni (ed ora ne ha 14)… Il cammino sta servendo anche per rivedere amici che per mancanza di tempo non si riusciva mai ad incontrare. Quando parlo della magia del Cammino… è anche questo!!!
Ci sarà qualcuno oggi ad aspettarci? Spesso è una sorpresa… Non sai se sarai da solo o troverai qualcuno… ed oggi ecco qui un bel gruppetto di cinque persone. Hanno letto del nostro Cammino e deciso di fare una tappa con noi. Fantastico!!!
Il gruppo è preoccupato: camminiamo troppo veloci e/o vogliamo fare collina. Noi??? Veloci??? Collina quando c’è il lungomare???? Ma scherziamo!!! Assolutamente no!!!😂 Loro sono felici di fare il lungomare e noi siamo altrettanto felici della scelta! Il sentiero della Via della Costa oggi farebbe uno strano giro: salire in cima a Diano Marina, stare sulle colline e poi scendere ad Imperia, poi risalire con uno strano giro fino a Torrazza. La piantina dice 21 km. Siamo in tre con il GPS e nessuno di noi capisce perché dovremmo fare quel giro. Tutti concordi nel seguire la costa a poi salire diretti a Torrazza!!! Inutile allungarla se non serve!!
Anche oggi il gruppo che ci accompagna è piacevole e si crea una bella sintonia. Si chiacchiera del rapporto soldi/tempo. Di come il tempo sfugga dalle nostre mani e ci si accorga troppo tardi che il tempo è passato… Spesso troppo impegnati a lavorare per renderci conto che il tempo a nostra disposizione non è infinito. E i nostri compagni di viaggio odierni concordano con noi sull’importanza del “tempo”. Spesso non è facile trovare il tempo per la propria vita, ma altrettanto spesso è solo “paura” verso un tipo di vita diverso che implica abbandonare la strada conosciuta e collaudata verso una strada con tanti quesiti e incognite.
Verso metà mattina riceviamo un bellissimo messaggio da parte di un amico di Marco (ricordate Edo che ci aveva sorpreso sugli Appennini a Capanne di Cosola?). Edo gestisce a Cadorago, Como, una Casa Famiglia per ragazzi ed ecco cosa ci scrive: “Ciao Marco, ciao Laura, i ragazzi della mia comunità hanno deciso di fare una piccola raccolta fondi per voi: hanno preparato del salame di cioccolato e lo hanno venduto ai mercatini di Natale di Cadorago. Il ricavato è stato accreditato oggi sul conto corrente di Cuore di Donna”. È proprio vero che chi meno ha e più capisce il valore del dono e più fa e si cimenta nell’aiutare gli altri. Grazie di cuore!!!
Il lungomare verso Imperia è molto bello e il sole ci accompagna anche oggi. Dopo Imperia ci allontaniamo dal mare in direzione Torrazza. Sono le 12:30 e mancano pochissimi km. Con il tracciato fatto da noi anziché 21 km raggiungiamo Torrazza con soli 13 km. Marco non sembra dispiaciuto😂 Brontola sempre quando i km sono un paio in più di quelli stimati, ma non lo sento mai brontolare quando diventano qualcuno in meno 😂
Essendo così presto i nostri amici di cammino propongono di fermarci tutti insieme a mangiare qualcosa in un ristorante. Non c’è nulla, se non una pizzeria che però è chiusa. Una signora ci vede fuori dal ristorante chiuso e dalla finestra ci urla “Volete qualcosa da mangiare? Aspettate che chiamo la signora e vedo se vi apre il ristorante!!”
Tempo venti minuti ecco che arriva Amelia, la simpaticissima signora calabrese che gestisce il ristorante. Appena ci apre la porta del ristorante restiamo stupiti… da fuori sembrava una piccola osteria e invece l’interno è una piccola perla di ristorante. Ci porta del pane fritto… pane e peperoncino… olio nostrano.. che delizia!! E poi le trofie al pesto… e i biscottini finali con limoncello!!! E adesso chi li fa gli ultimi 3 km per arrivare a fine tappa? 😂
Salutiamo i nostri nuovi amici… e arriviamo a Torrazza, dove ad attenderci c’è Luisa e la figlia, che ci ospiteranno questa notte.
Che dire? Un’altra bella giornata di Cammino insieme a bellissime persone☺