Tappa 84: Villafranca del Bierzo – Ruitelan (Spagna) (22 km) – (2004km)

Sono appena scappata in camera, lasciando Marco a gestire un’accesa discussione con uno spagnolo… di cui dopo dieci minuti ho perso il filo e non capivo più neanche di cosa stessero parlando 😂 Con la scusa di scrivere il diario sono potuta scappare 😂

Stamattina siamo partiti con calma da Villafranca del Bierzo; altra bellissima giornata di sole e strada relativamente facile.

Re-incontriamo alcune persone che avevamo perso di vista nei giorni scorsi. E finalmente incontriamo anche Linda, una ragazzina tedesca di cui Carletto si è un po’ innamorato 😂Sono giorni che continua a mandarmi foto di questa dolce ragazzina 😂
Difficile non riconoscerla… ha i capelli rasati a zero!
Appena Marco scopre che Linda si sta portando nello zaino la macchinetta per tagliare i capelli, ne approfitta, e le chiede di accorciargli i capelli.
A bordo strada, su una panchina, a tagliare i capelli.
Non so descrivervi la faccia dei pellegrini che ci hanno superato in quel momento!!! Sorpresi, scioccati e anche spaventati. Quando ho chiesto ad un coreano di passaggio se voleva che tagliassimo i capelli anche a lui… si è agitato… ed è corso via spaventato 😂 Povero coreano 😂

Anche oggi continuiamo a fare tappe al sole, per goderci la bella giornata e non arrivare troppo presto in ostello.

Oggi tutti fanno la tappa classica: Villafranca – O’Cebreiro
Sono 31 km, di cui i primi 22 relativamente facili e pianeggianti. Poi arrivano gli ultimi nove… ripidi e in salita. Tutti parlano di questa tappa come terribile e massacrante. In realtà l’errore è fare quegli ultimi nove km a fine giornata, quando ormai si inizia ad essere stanchi.
Purtroppo tutte le guide sui Cammini ti dicono di fare così… e quasi tutti così fanno.
Due anni fa noi abbiamo deciso di non seguire le tappe standard, e quest’anno abbiamo deciso di ripetere quelle tappe “anomale”.
Oggi facciamo i 22 km pianeggianti e lasciamo per domani i famosi nove km infami e difficili. Li faremo riposati e freschi, dopo (speriamo) una buona notte di sonno e riposo. E quei tremendi nove km non saranno così difficili… o quanto meno non lo furono due anni fa 😊

Abbiamo anche un altro motivo per fermarci prima… vogliamo tornare a Ruitelan, in questo piccolo ostello (Pequeno Potala) gestito da due simpatici hospitalero che cucinano meravigliosamente 😊e la mattina ti svegliano mettendo una leggera musica di sottofondo nelle camere.

Sul tardi arriva anche uno spagnolo, che si è fatto 45 km e domani ne vuole far 50. Buona fortuna 😂
A cena inizia una strana discussione su come tutti noi abbiamo dei “boss” e dobbiamo per forza obbedire alle loro regole… quando noi iniziamo a dirgli che non deve “per forza” essere così, la discussione si fa accesa.
Io mi ritiro in camera; non ho voglia di perdere tempo a provare a far cambiare idea a qualcuno 😂
Una decina di minuti dopo Linda mi raggiunge e ridendo come una matta mi dice che Marco e lo spagnolo ora sono “amici amici”😂Appena lo spagnolo ha scoperto che siamo “i due” che camminano dall’Italia contro il cancro, di cui aveva letto sul giornale… ha smesso di voler aver ragione su tutto ciò che si diceva 😂
Un po’ pazzesca come cosa 😱

Nota finale: con i km di oggi abbiamo superato i 2.ooo km 😛

 

Un commento:

  1. Elisa-Astra-Hotdog

    Superati i 2000 km…non è il momento di fare un tagliando in officina?

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